Il direttore Luca Colombini

Ogni esistenza umana è un’Avventura irripetibile ed affascinante. L’arco ancora breve di vita di Luca Colombini (1965) ne costituisce un esempio: infatti a soli quattro anni, nel lontano 1969, manifestò la sua singolare predisposizione alla Musica, accostandosi per la prima volta all’organo. Ciò avvenne casualmente, mentre egli si trovava ospite nella casa canonica dell’alpestre frazione di Casola di Montefiorino in Val Dragone, la dove per diciassette anni fu parroco lo zio materno mons. Orlando Lusetti (oggi ottantenne). In quel frangente, Luca, curioso e sensibile come pochi altri, sedette all’organo e le sue manine si misero a pigiare i tasti, ottenendone - si racconta come fosse una favola - un suono straordinariamente coordinato ed armonico, quasi prodigioso ed istintivo. Fu così che il piccolo Luca manifestò quindi un particolare intuito musicale, qualità che emerse ben presto dalle poche lezioni a domicilio del maestro Valerio Tirelli di Saliceto Buzzalino, tanto da riuscire ad accompagnare sin dall’età di otto anni sempre ogni domenica, le celebrazioni liturgiche sullo storico organo di Domenico Traeri; ne danno testimonianza tutti i frequentatori dell’antichissima pieve di San Giorgio di Ganaceto a cominciare dal dottor Luigi Sala, da mons. Ivo Rubbiani e dalle Suore Salesie. Consuetudine di servizio al culto liturgico perpetuata ed accresciuta qualitativamente con lo studio della composizione e dell’improvvisazione organistica che tuttora coltiva, nonchè della ricerca musicologica che lo ha portato alla pubblicazione di alcuni saggi inerenti alla storia musicale modenese, Nel 1993 fonda poi la corale ”Evaristo Pancaldi” per impreziosire il servizio liturgico delle parrocchie di Ganaceto, Lesignana e Villanova. Il Coro, trasformatosi in Associazione artistico- culturale, ha attuato decine di concerti in Italia, avvalendosi spesso di un qualificato gruppo orchestrale e di apprezzati solisti proponendo composizioni tratte dal repertorio classico di musica sacra. A dirigere il coro - forte di 50 elementi - c’è sempre lui, esile e sorridente, il dottor Luca Colombini, trentaseienne, nelle piccole chiese di campagna come nella Basilica di S. Pietro a Roma!

Ha conseguito la laurea in lettere moderne con indirizzo musicologico presso l’liniversita degli Studi di Bologna e si è diplomato in paleografia ed archivisnca presso l’Archivio di Stato di Modena. Ha pubblicato ricerche storiche su antichi musicisti modenesi quali Orazio Vecchi, Salvatore Essenga ed Innocenzo Gigli. Si è diplomato in direzione e strumentazione per banda presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, ha studiato composizione con i maestri Padre Callisto Giacomini e Paolo Geminiani ed improvvisazionc organistica con Vladimir Matesic. Oltre a composizioni ed elaborazioni di musica corale ha scritto brani di musica organistica alcuni dei quali sono stati pubblicati dalla casa editrice “Rugginenti Editore” di Milano.

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Il direttore durante il concerto tenutosi presso la basilica di Santa Maria in Montesanto il 18 dicembre 1999.

 

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Luca in un  tipico gesto di crescendo durante il concorso di cori parrocchiali tenutosi presso la chiesa parrocchiale di Baggiovara nel 1997.

Premio della bontà 2001 a Villanova di Modena al direttore Luca Colombini

Riconoscimento dell'UCAI a Luca Colombini e al Coro